Quando si parla di monete d’oro, la mente, spesso, corre inevitabilmente verso la zecca di stato australiana, senza alcun dubbio tra le più prestigiose e famose dell’intero globo terrestre. Nata alla fine dell’800 come filiale della Royal Mint britannica, la zecca di stato australiana ha guadagnato fama e prestigio col passare del tempo, oltre ad aver svolto un ruolo essenziale per lo sviluppo economico del paese.

L’Australia, infatti, è la dodicesima potenza economica mondiale, oltre a essere una nazione estremamente importante dal punto di vista geopolitico. Se il paese oceanico ha vissuto un florido periodo di crescita nel corso del ‘900, parte del merito è da ascrivere proprio alla zecca di stato australiana, famosa nel mondo col proprio nome originario: Perth Mint.

Genesi delle monete Lunar

Tra le più prestigiose al mondo, la Perth Mint è diventata un autentico punto di riferimento per gli amanti del mondo delle monete, assumendo una posizione di leadership nella realizzazione e progettazione di monete di qualità, lingotti d’oro e gioielli. La grande fama planetaria risale al 1957, allorquando la Perth Mint creò il lingotto d’oro più puro al mondo (999,99 millesimi)

Tra le collezioni più ammirate e ricercate dalla zecca di stato australiana spicca il Lunar III d’oro, anch’esso prodotto rispettando il massimo grado di purezza poc’anzi citato. Queste preziose monete, da alcuni soggetti utilizzate anche come “investimento”, fanno seguito al grande successo ottenuto dalla serie Lunar I (1996) e Lunar II (2008) ed hanno visto la “luce” nel 2020.

Un anno, quest’ultimo, scelto non casualmente dalla zecca di stato australiana, dato che coincideva con l’anno del Topo del calendario cinese. Le serie Lunar, infatti, sono state ideate per celebrare l’antico calendario cinese i segni zodiacali presenti nel medesimo. E il topo, nella cultura del paese orientale, è sinonimo di protezione e prosperità materiale.

L’oro come “bene rifugio”: le monete Lunar III per diversificare il proprio patrimonio

Quale occasione migliore, di conseguenza, per iniziare la produzione della terza serie Lunar, dato anche il forte successo ottenuto dalle prime due? Oltretutto, in una fase di grande incertezza come l’attuale, dove lo scenario economico – tra inflazione e crescenti tensioni geopolitiche – è quanto mai incerto e di difficile lettura, investire una parte del proprio patrimonio nell’oro potrebbe essere una scelta ragionevolmente opportuna in ottica di diversificazione del proprio portafoglio, dato il ruolo di “bene rifugio” storicamente svolto da questo prezioso metallo.

Le monete Lunar III, grazie all’estrema purezza (ora 24 carati puro al 999,9/1000), sono da questo punto di vista un buon prodotto da poter acquisire, al quale poi si aggiunge la loro possibilità di potersi rivalutare nel tempo. Basti vedere, in tal senso, il valore assunto dalla serie Lunar I, un autentico culto per moltissimi collezionisti in tutto il mondo.

Lunar III e i simboli dello zodiaco cinese

Le Lunar III si caratterizzano, quindi, per la presenza dei segni zodiacali cinesi. E se nel 2020 le monete furono coniate con l’effige del topo, nel 2021 sono state create celebrando l’anno del bue; negli anni successivi, invece, i protagonisti sono stati la tigre (2022) e il coniglio (2023). I nati sotto il segno del topo, ad esempio, sono accostati a parole come “saggezza” e “leadership” (estremamente importanti nella cultura del paese orientale), mentre quelli del bue sono associati allo spirito di sacrificio e alla grande dedizione al lavoro.

Gli animali dello zodiaco cinese, però, sono raffigurati solo sul rovescio della medaglia, mentre sul dritto, proseguendo nella tradizione iconica delle Australian Kangaroo (altra collezione di grande successo creata dalla Perth Mint), troviamo raffigurata la Regina Elisabetta II; sul bordo delle monete, inoltre, è incisa la scritta “Elizabeth II-Australia”, a ulteriore testimonianza di quanto l’incidenza britannica, nonostante l’indipendenza costituzionale ottenuta nell’ormai lontano 1942, resti ancora elevata nella società australiana.

Lunar III come dono per festeggiare particolari ricorrenze

I motivi per cui le serie Lunar siano tra le più amate e ambite al mondo, in particolar modo quelle della terze serie, sono da ascrivere in primis alla tipologia di moneta offerta, che offre un grado di purezza dell’oro con pochi eguali nel mondo. Il fascino nell’abbinare un metallo prezioso come l’oro a quello intramontabile della cultura orientale, e nel caso specifico dei simboli del calendario cinese, aumenta ulteriormente il prestigio e la particolarità di queste monete coniate dalla zecca di stato australiana.

Regalare queste monete, quindi, potrebbe essere un dono particolarmente apprezzato anche da coloro i quali non siano collezionisti o esperti del settore. Un gesto bene augurante per celebrare qualche lieto evento piuttosto che qualche felice ricorrenza, che certamente verrà apprezzato dal festeggiato data la possibilità, qualora lo desiderasse, di poterle rivendere ed ottenere un buon guadagno.

Non stupisce in alcun modo, di conseguenza, che sempre più persone decidano di regalare monete d’oro ai propri affetti più cari per celebrare adeguatamente eventi da festeggiare adeguatamente. Un dono distintivo che, oltre alla beltà e al prestigio della moneta, può essere apprezzata per il forte valore economico.

Vuoi conoscere il valore delle tue monete Lunar III d’oro? Contattaci al n° 06/4466777 o n° 06/4466888 oppure vieni a trovarci nella nostra boutique show room in via Merulana 7 – 00185 Roma.


Ci sono numerose passioni che accomunano le persone nel mondo, e molte di esse si tramutano in veri e propri hobby da coltivare assiduamente. Collezionare monete di tutti i tipi, specie quelle storiche, è un qualcosa di puramente affascinante, ed è una pratica molto diffusa attualmente. Il mercato dei metalli preziosi è molto in voga, tant’è che esistono molteplici portali online di compravendita di monete e altri oggetti pregiati risalenti ad epoche passate. La storia del Tudor Beast d’Oro è una delle monete più iconiche al mondo, il cui valore e la sua storia riecheggiano nell’ambito del collezionismo, rendendo questo oggetto uno dei più ambiti in assoluto. Per saperne di più: ecco la storia della moneta The Tudor Beast d’Oro e le curiosità che la riguardano.

La storia del Tudor Beast d’Oro

Il Tudor Beast d’Oro ha una storia antichissima, che inizia addirittura nel XV secolo, in una località ben precisa: l’Inghilterra. Come da nome, la moneta risale alla dinastia dei Tudor, che ha visto regnare alcuni dei sovrani più noti al mondo, tra cui Enrico VIII e la regina Elisabetta 1. La storia inglese, d’altronde, è stata segnata proprio dalla presenza della casata in questione, tanto che la moneta è il simbolo della loro grandezza e del potere. Si tratta a tutti gli effetti di un omaggio, e la figura del Leone d’Inghilterra lascia intendere esattamente quanto appena descritto.

La lunga storia dei Tudor è stata associata ad un animale feroce e allo stesso tempo regale, metafora di un’autorità magniloquente. Infatti, oggigiorno il simbolo del leone è ancora presente nello stemma reale del Regno Unito, a prova di una connessione storica inequivocabile. La moneta The Tudor Beast d’Oro è stata coniata in oro, ma non uno qualunque, bensì un metallo pregiatissimo: la percentuale indicante la sua purezza è pari al 99,99%. Per tale ragione, il valore della moneta è sia significativo che meramente economico. Gli appassionati che intendono collezionare pezzi unici e storici, non possono far a meno di desiderare la moneta in questione, e perciò il Tudor Beast d’Oro rappresenta concretamente un investimento vincente.

Curiosità sul Tudor Beast d’Oro

Non solo il Tudor Beast d’Oro rasenta un’importanza storica senza pari, ma risulta essere una moneta a cui si legano numerose curiosità. Gli investitori e i collezionisti di tutto il mondo sono interessati allo splendido design dell’oggetto in questione, poiché è stato forgiato dettagliatamente il simbolo del Regno Unito, ovvero il Leone d’Inghilterra. Si può infatti osservare una cura a dir poco ossessiva verso le venature delle zampe e i peli della criniera, donando così maggiore enfasi al ruggito dell’animale regale. Inizialmente, la moneta è stata introdotta sul mercato con un valore di 100 sterline, ma attualmente l’investimento da elargire varia a seconda dell’oro (quanto viene valutato sul mercato).

Un’altra curiosità sul Tudor Beast d’Oro è la circolazione limitata di questa moneta: ne sono stati prodotti soltanto pochi pezzi, quindi il suo valore è destinato a crescere con il passare del tempo, e non può in alcun modo diminuire. Tant’è che un Tudor Beast d’Oro viene consegnato all’acquirente tramite una custodia protettiva, il cui intento è quello di preservare la qualità. C’è da segnalare che queste custodie hanno in sé persino delle informazioni relative alla storia e alle caratteristiche della moneta.

Investire nel Tudor Beast d’Oro: perché è vantaggioso?

Siccome il Tudor Beast d’Oro è stato coniato con un metallo prezioso purissimo, si può pensare non solo di collezionare la suddetta moneta, bensì di investire una somma di denaro per poi ricavarne un importante profitto. D’altronde, investire nell’oro è sempre stato attuale poiché è in grado di preservare il suo valore nel corso del tempo, quindi non ci sono particolari rischi. Inoltre, The Tudor Beast d’Oro nello specifico è un oggetto storico che di per sé detiene un alto valore, e quindi ci si potrebbe informare al meglio tramite la consulenza di uno o più esperti per poter investire in esso.

Una volta appurata l’autenticità del prodotto, si può finalmente entrare in possesso di un pezzo unico e a tiratura limitata, il cui valore è destinato a crescere costantemente. D’altronde, pur esistendo diverse versioni della moneta in questione, si tratta ormai di un punto di riferimento nel mercato globale, poiché ci sono collezionisti e investitori che la apprezzano per la sua connessione con la storia inglese. La domanda risulta dunque sempre presente.

Le caratteristiche del The Tudor Beast d’Oro

La versione Bullion del The Tudor Beast d’Oro risale al 2022. Passando alle caratteristiche specifiche dell’oggetto citato, si segnala che il peso lordo è pari a 31,10 grammi, mentre il peso dell’oro puro è di 31,10 grammi, l’equivalente di 1 oncia. Come anticipato, la purezza è pari al 999,9% o 24kt. Il diametro del Tudor Beast d’Oro è di 32,70 millimetri. La suddetta moneta è stata coniata presso la United States Mint, ovvero la zecca degli USA, la quale garantisce uno standard qualitativo davvero elevato. Infine, la moneta è in condizioni impeccabili, quindi in Fior di Conio.

Vuoi conoscere il valore dei tuoi The Tudor Beast d’oro? Contattaci al n° 06/4466777 o n° 06/4466888 oppure vieni a trovarci nella nostra boutique show room in via Merulana 7 – 00185 Roma.