Ci sono diverse situazioni nella vita che possono rendere necessario il fatto di dover conoscere con esattezza il valore di determinati oggetti. Basti pensare ai gioielli: nel momento in cui si vuole vendere qualche oggetto prezioso che si ha a disposizione, non si può di sicuro improvvisare una valutazione in riferimento a quel bene che è attualmente il nostro possesso.

Indipendentemente dalla motivazione che porta ad effettuare una simile scelta, è importante mettere in evidenza come sia fondamentale stabilire con esattezza il valore di quel determinato gioiello. E, come si può facilmente intuire, la valutazione non può essere eseguita così alla rinfusa, ma servono adeguate competenze e specifici strumenti per eseguire una misurazione completa e precisa sotto ogni punto di vista. La stima del valore di un gioiello prezioso, in effetti, è piuttosto differente in confronto a un prodotto in oro. Se per questi ultimi la valutazione è molto più semplice e rapida, per i gioielli è diverso.

 

L’IMPORTANZA DI AFFIDARSI A DEI PROFESSIONISTI

È chiaro che, sia nella valutazione che nel percorso di vendita di un gioiello, è fondamentale affidarsi solo ed esclusivamente a dei professionisti del settore, come noi di Keter Compro Oro, in grado di offrire un prezzo con quotazioni reali, senza alcun tipo di sorpresa.

È bene scegliere solamente chi è in grado di garantire un’offerta variegata e sempre ben aggiornata di gioielli. Il vantaggio è quello di poter contare solo su prodotti di elevata qualità e pregio, visto che sono stati realizzati con materiali preziosi e durevoli, proponendo anche quanto c’è di meglio nelle ultime collezioni lanciate sul mercato.

 

LA PRESENZA DEL MARCHIO

Per quanto riguarda il processo di valutazione, è chiaro che tutto prende il via da una considerazione di massima. Ovvero, quali sono le caratteristiche da osservare con estrema attenzione e che possono fare la differenza sul valore finale che si va a determinare?

Il primo passo è quello di capire, per stabilire il valore di un gioiello, se è firmato, andando ad osservare il marchio. È chiaro che, per una semplicissima legge di mercato, il prodotto firmato può vantare un valore decisamente maggiore in confronto a un modello non firmato. Nel settore della gioielleria, tutto questo significa molto semplicemente che, in aggiunta al valore intrinseco del gioiello, ovvero del materiale, del peso e delle pietre preziose che ne fanno parte, serve tener conto anche del valore estrinseco del marchio che lo ha realizzato.

 

I FATTORI CHE POSSONO AUMENTARE IL VALORE DI UN GIOIELLO

Uno degli aspetti che più fanno la differenza quando si tratta di valutare il valore di un gioiello è sicuramente la rivendibilità. Un oggetto, per quanto possa essere molto bello e affascinante e dotato di numerose pietre preziose, se non è rivendibile, non può chiaramente tornare utile per i propri scopi.

Spesso e volentieri, la rivendibilità si ricollega direttamente alla forma del prezioso stesso. Ce ne sono alcuni, infatti, che hanno una forma decisamente particolare. Quindi, per quanto possa essere prezioso e anche molto costoso, ecco che si caratterizzerà sempre per avere un basso livello di rivendibilità.

Anche la marca è importante da questo punto di vista, dal momento che ce ne sono alcuni che sono molto più facilmente rivendibili in confronto ad altre. È facile intuire come, se l’intenzione è quella di provvedere alla vendita di un gioiello di un marchio decisamente conosciuto e apprezzato, è chiaro che si potrebbe raggiungere un prezzo decisamente più favorevole in confronto ad un gioiello che è stato realizzato, giusto per fare un esempio, da un marchio meno famoso piuttosto che da un maestro orafo che non conosce nessuno.

 

LA TIPOLOGIA DI GIOIELLO

Ecco un altro aspetto che fa chiaramente a incidere sulla valutazione finale. Il gioiello che si tende a rivendere con maggiore facilità è, senza ombra di dubbio, l’anello. Si tratta, come si può facilmente intuire, dell’oggetto che ha più richieste quando serve fare un regalo e, di conseguenza, è anche la tipologia di gioiello che viene valutata in misura maggiore.

Subito dietro agli anelli, tra gli altri tipi di gioielli che vengono valutati in misura adeguata troviamo le collane, i bracciali e gli orecchini, fino ad arrivare a tutti quegli oggetti che sono chiaramente un po’ più complicati da rivendere, come ad esempio le spille. Queste ultime, con il fatto che si tende a indossarle molto di meno, sono davvero molto complicate da rivendere.

Infine, a incidere sulla valutazione complessiva di un gioiello che si ha intenzione di rivendere troviamo anche il materiale. È chiaro che la realizzazione con un certo tipo di materiale, come ad esempio l’oro, invece dell’acciaio fa tutta la differenza di questo modo: nonostante il primo sia certamente più prezioso, il secondo è molto più semplice da rivendere e, chiaramente, permetterà di ottenere, in proporzione, un prezzo decisamente più alto. Il medesimo discorso è sicuramente valido anche per tutti quei gioielli che vengono proposti sul mercato a tiratura limitata, che sono più difficili da rivendere, proprio per via del fatto che sono più costosi rispetto a quelli ad edizione limitata e, di conseguenza, potrebbero condizionare negativamente la valutazione finale.

Prenota un appuntamento al numero 06/4466777 o al 06/4466888 ci troviamo in Via Merulana 7 – 00185- Roma.


La moda contemporanea insegna come i gioielli per uomo abbiano sempre più successo tra il genere maschile. La cura estetica del corpo è quotidiana e la valorizzazione della propria persona è diventata una priorità. Se fino a qualche anno fa regalare un gioiello ad un uomo poteva sembrare un azzardo, oggi sono loro stessi a recarsi sempre di più nelle gioiellerie o nei compro oro per farsi più belli e interessanti. I gusti e le scelte sono davvero di tutti i tipi, dallo sportivo al rapper, dal classico al più esibizionista.

Le ragioni che portano molti uomini ad indossare gioielli sono diversi, anche per l’ampia disponibilità offerta dal mercato della moda che presenta tantissimi accessori. Alcuni sognano un orologio Rolex o un Cartier, altri l’anello o le catene d’oro, braccialetti d’argento, orecchini di diamanti, gemelli eleganti.

Se siete in cerca del regalo perfetto per il vostro partner, amico, cugino…con questo articolo KetercomproOro vuole darvi qualche spunto interessante sulla base delle scelte della nostra clientela maschile.

COLLANE E ANELLI DA UOMO

Un gioiello che gli uomini amano è la collana. Alcuni la indossano classica in oro massiccio, altri la preferiscono leggera e senza troppi dettagli. Una tendenza estiva per un look casual è il rosario al collo che sia semplice in legno, colorato o di metallo prezioso, promosso in contesti informali, assolutamente vietato in situazioni professionali e con alcune donne. Per gli anelli sono tra i gioielli da uomo più amati. In acciaio, oro bianco o giallo, argento, l’essenzialità nel design premia sempre. Ma anche anelli più eccentrici e preziosi sono richiestissimi nei compro oro. De gustibus!

I BRACCIALI DA UOMO

Le tipologie di braccialetti sono tantissime e per tutti i gusti, anche perché è un accessorio davvero d’uso quotidiano, alcuni neanche lo levano prima di andare a dormire. Diversa la questione in caso di bracciali più sofisticati come quelli decorati con diamanti. Quest’estate è andato molto di moda un bracciale particolare quello da tennis lanciato negli anni Settanta dalla tennista americana Chris Evert che ne portava uno ad ogni gara. Un bracciale semplice, elegante e flessibile che ha presto conquistato anche gli uomini in una versione più larga, disponibile anche in acciaio. Mentre in passato i bracciali da tennis erano in oro, bianco o giallo, con gemme incastonate, in questi ultimi anni hanno spopolato anche altri colori e metalli, come l’oro rosa, l’acciaio, l’argento o con pietre brillanti.

GLI OROLOGI DA UOMO

L’orologio è per un uomo un accessorio accattivante ma anche molto personale perché ne racconta i gusti e il carattere. Orologi sportivi, digitali, eleganti, casual, in acciaio, in pelle, tecnologici o stile braccialetto. Ne abbiamo parlato molto nel nostro blog perché è senza dubbio il gioiello più ambito e i clienti che vengono da noi per vendere e acquistare sono sempre numerosi.

Sul nostro sito www.ketercomprooro.it troverete una vasta scelta di orologi e gioielli di secondo polso da poter acquistare. Oppure sei stanco del tuo orologio o del tuo gioiello in oro? Vorresti effettuare una permuta? fallo o da valutare da parte dei nostri professionisti.


È nato un nuovo museo, una collezione permanente di gioielleria d’autore che rende giustizia al genio italiano dell’oreficeria, mai troppo riconosciuto nonostante la sua grandezza: trecento capolavori d’arte orafa, pezzi unici non commerciabili né riproducibili, sono esposti a rotazione nella cornice di Palazzo Fraternita dei Laici ad Arezzo.

Spiccano nella collezione pezzi unici disegnati da grandi stilisti come Armani, presente col suo anello scultura in smeraldi creato nel 2003, l’architetto Gae Aulenti e la sua scultura in oro, agata e smalti, l’estro della spilla nata dalla fantasia del pittore Enrico Baj, in oro e smalti colorati e di quella algida disegnata dalla designer Laura Biagiotti. E poi le sculture da portare al collo come quella di Bino Bini – un pezzo del 1992 in oro – gli anelli glamour di Blumarine e il pendente in oro, diamanti, zaffiri e smalti a forma di artista circense della stilista Chiara Boni, e il bracciale snodato a serpente di Roberto Cavalli.

Tra i nostri grandi pittori figura anche Piero Dorazio, con un bracciale che rispecchia perfettamente la sua immaginazione pittorica. Interessanti i diversi impieghi dei materiali preziosi per ricavarne ornamenti per adornare la testa femminile, completamente realizzati in maglia d’oro, o gli adorni facciali in uno stile steampunk pulito, o delle guepière in catene d’oro e gilet in argento e occhiali come maschere per giocare a nascondersi, pizzi colletto con guarnizioni di perle, foulard di seta che terminano in geometrie in oro giallo, corone per principesse senza regno e cinture che ricordano quelle di castità in chiave ironica.

Notevole l’abito da indossare insieme al suo gioiello e al bracciale coordinato in oro – un tutt’uno di alta couture tra scultura e un fantasy tirato all’osso –  ideato per il Concorso del 2002 da Annalisa Ferri e il pendente equestre dell’artista Salvatore Fiume.

Dario Fo, Gillo Dorfles Krizia, Pietro Cascella e tantissimi altri sono i grandi creativi che faranno sognare i visitatori di questa collezione unica, nel vero senso del termine, perché qui lo splendore del gioiello si fa irripetibile: non si possono acquistare queste opere preziose, non si possono riprodurre, solo ammirare protette da una teca, con la consapevolezza che non saranno mai di nessuno e quindi ancor più inestimabili. Resta, forse, di fronte a opere come queste, il sogno inconfessato di poter avere un giorno un pezzo unico tutto per sé, realizzato su commissione da un grande genio, visto che poi, i sogni, non costano nulla.

Essendo una collezione permanente, si può visitare sempre, ma andrebbe messa nella lista delle mete da raggiungere, perché è una finestra aperta sull’immaginazione più alta, quella capace di sovvertire gli ordini e le convenzioni della gioielleria classica con intuizioni visionarie dal forte spirito evocativo ed ispiratore per tutti.