Il diamante Taj Mahal al centro di una battaglia legale

Il diamante Taj Mahal al centro di una battaglia legale

Il diamante Taj Mahal, la preziosa gemma di 50 carati a forma di cuore appartenuta a Liz Taylor, è al centro di una battaglia legale fra gli eredi dell’attrice e la casa d’aste Christie’s.

La pietra, montata in una collana in oro e rubini, ha una storia secolare che risale al 1627, quando l’imperatore moghul Shah Jahangir la fece realizzare per la moglie che in seguito la lasciò in eredità al figlio, l’imperatore Shah Jahan, famoso per aver costruito il Taj Mahal in onore della sua amata consorte. Il diamante finì poi in dono a Liz Taylor in occasione del suo 40esimo compleanno e battuto all’asta nel 2011 insieme ai pezzi più preziosi della collezione della diva.

Il nuovo proprietario che se l’è aggiudicato per cifra record di 8 milioni di dollari, ha recentemente preteso l’annullamento della vendita. Sembra infatti che l’appartenenza all’imperatore moghul del 17esimo secolo, non sia mai stata certificata.

Questa richiesta ha dato il via a uno spiacevole contenzioso fra gli avvocati della famiglia Taylor e la celebre casa d’aste. Mentre i primi si rifiutano di rimborsare il valore dell’offerta, la seconda si è rivalsa trattenendo 3 milioni di dollari provenienti dalla vendita di un anello di Bulgari appartenuto all’attrice. A questo punto non resta che aspettare nuovi sviluppi per vedere chi riuscirà a spuntarla.