Ha inaugurato lo scorso 11 ottobre a Torino la mostra “Gianfranco Ferrè. Sotto un’altra luce: Gioelli e Ornamenti”, che racconta al pubblico la passione dello stilista italiano per la bigiotteria e gli accessori. Ospitata all’interno della Sala del Senato di Palazzo Madama, l’esposizione presenta in anteprima mondiale ben 200 oggetti che raccontano le vicende creative di Ferrè, affacciatosi al mondo della moda negli anni Settanta proprio come designer e creatore di gioielli.
Fino al 19 febbraio 2018 sarà possibile ammirare le splendide creazioni di Ferrè, tutte caratterizzate da un mix equilibrato di pietre preziose, metalli smaltati, inserti di vetri di Murano, rame, bronzo e persino conchiglie levigate. Gioielli apprezzati non solo per la preziosità dei materiali, ma anche per l’approccio innovativo con cui sono stati disegnati, soprattutto considerando il periodo storico in cui sono stati realizzati.
L’abilità dello stilista ha permesso a questi accessori di affacciarsi al fashion system degli anni Settanta rappresentando un unicum nel settore.
Nata da una collaborazione tra la Fondazione Gianfranco Ferrè e la Fondazione Musei Torino, la mostra espone buona parte dei gioielli realizzati per le sfilate dal 1980 al 2007, in un percorso in cui alcuni accessori sono associati agli abiti che hanno accompagnato, a sottolinearne l’importanza del legame che c’è tra i due.
Tra tutti gli oggetti esposti meritano una menzione particolare la collana della collezione Autunno/Inverno 1985/86, che esprime chiaramente un concetto di natura rigogliosa, costruita appositamente per avvolgere con delicatezza il collo di chi la indossa. Altrettanto affascinante è il bracciale della collezione Primavera/Estate 1992, in cui Gianfranco Ferrè ha saputo mescolare alla perfezione perle e conchiglie.